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TELPERION – la soluzione al cubo bianco febbraio 28, 2007

Posted by linuxiano in Ati, Beryl-svn, bug, gnome, Ubuntu, Xgl.
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Salve a tutti, in questo periodo, tanta gente che usa Beryl-SVN (aggiornando con “apt-get upgrade” grazie al nostro amico Trevi), si è trovata nella mia stessa posizione, ovvero al login si vede il WSOD( White Screen Of Death). Questo ha creato stupore insieme a rabbia poichè rendeva la nostra Beryl + XGL inutilizzabile!

Oggi girando per la rete, ho trovato la soluzione ai nostri problemi…… TELPERION un progetto ideato da un utente beryl che nel suo blog si impegna a distribuire dei pacchetti .tar.gz aggiornati.

Questi sono scaricabili dal suo blog, e installabili in pochi semplici passi:

1 – scarichiamo l’ultima versione aggiornata dei pacchetti .tar.gz

2 – estraiamo il tutto sul desktop dentro una cartella

3 – da utente root ci logghiamo dentro la cartella e semplicemente per aggiornare la nostra beryl-svn e per renderla riutilizzabile, diamo il seguente comando:

sudo dpkg -i *.deb

Con questo è tutto……..mi auguro che abbia funzionato anche a voi! 😉

Alla prossima.

Ubuntu e connessione a internet mediante cellulare febbraio 28, 2007

Posted by lukax8 in gprs, Ubuntu, umts.
23 comments

La vostra zona non è coperta dall’adsl e siete costretti a connettervi tramite cellulare umts, edge oppure gprs? Certo con windows è semplicissimo e con Linux anche se seguite questa guida…

Ho testato il funzionamento collegando il cellulare tramite cavetto usb, non so se possa funzionare anche via bluetooth, se ne sapete più di me contribuite pure…

Come al solito vi preparo una guida per ubuntu, quindi per gnome:

installiamo il pacchetto gnome-ppp presente nei repositories

sudo apt-get install gnome-ppp

avviamo gnome-ppp, lo potete trovare nel menu in applicazioni – internet

inseriamo username e password a caso, non sono rilevanti, mentre come numero di telefono *99#

Ora clicchiamo su configura, si aprirà una nuova finestra, clicchiamo sul pulsante rileva in modo da visualizzare il percorso per il dispositivo.

Clicchiamo ora su stringhe di inizializzazione ed editiamo init 2 con una delle seguenti righe a seconda dell’operatore che utilizzate:

Tim: AT+CGDCONT=1,"IP","ibox.tim.it",,0,0

Vodafone: AT+CGDCONT=1,"IP","web.omnitel.it",,0,0

Wind: AT+CGDCONT=1,"IP","internet.wind",,0,0

H3G: AT+CGDCONT=1,"IP","apn.tre.it",,0,0

Chiudiamo la finestra init strings e clicchiamo su opzioni, togliamo il simbolo di spunta da “Controlla carrier line

Ecco fatto, ora ci si può connettere ad internet cliccando su connetti nella prima finestra di gnome-ppp

Spero di esservi stato utile, ciao!

Beryl-svn e schede Nvidia febbraio 24, 2007

Posted by lukax8 in Beryl, Beryl-svn, Nvidia, Ubuntu.
7 comments

Avete installato i driver nvidia sul vostro sistema operativo Ubuntu? Cosa aspettate a provare beryl ? Vi spiego come fare:

come prima cosa accertatevi che il 3d sia abilitato con il comando

glxinfo | grep rendering

l’output dovrebbe essere

direct rendering: Yes

se invece la risposta è no avete commesso qualche errore nell’installazione dei driver, rivedetevi la mia guida.

Vi ricordo che Beryl richiede i almeno i driver 1.0-9629, quindi controllate la vostra versione

glxinfo | grep version | grep NVIDIA

Bene, adesso iniziamo ad installare beryl-svn
Beryl necessita di xgl quindi apriamo il file /etc/X11/xorg.conf con un editor di testo e abilitiamolo:

sudo nano /etc/X11/xorg.conf

andiamo alla sezione “module” e commentiamo le seguenti righe:

Section "Module"
# Load "GLcore"
# Load "OpenGL"
# Load "dri"

e controlliamo sia presente la riga

Load "glx"

ora aggiungete le seguenti righe nella sezione “device”

Option "RenderAccel" "true"
Option "AllowGLXWithComposite" "true"
Option “AddARGBGLXVisuals” “true”

controlliamo che “DefaultDepth” nella sezione “screen” sia impostato a 24

DefaultDepth 24

andiamo alla fine del file e se presenti commentiamo le seguenti righe:

#Section "DRI"
# Mode 0666
#EndSection

aggiungiamo

Section "Extensions"
Option "Composite" "Enable"
EndSection

ora possiamo salvare xorg.conf per poi andare a modificare la sources.list di apt-get

sudo nano /etc/apt/sources.list

aggiungiamo i seguenti repositories:

# Treviño’s Ubuntu edgy Beryl-SVN Repository (GPG key: 81836EBF - DD800CD9)
# Daily Updated Beryl (and related projects) Packages…
deb http://download.tuxfamily.org/3v1deb edgy beryl-svn
deb-src http://download.tuxfamily.org/3v1deb edgy beryl-svn

importiamo la chiave del repositories del grande Treviño e poi aggiorniamo la sources.list

wget http://download.tuxfamily.org/3v1deb/DD800CD9.gpg -O- | sudo apt-key add -

sudo apt-get update

installiamo beryl, emerald e relative dipendenze

sudo apt-get install beryl emerald emerald-themes

A questo punto per avviare beryl basta dare il comando beryl-manager o avviarlo dal menu Applicazioni – Strumenti dei sistema – Beryl Manager; si aprirà l’icona nel pannello: clic col pulsante destro e selezionate beryl come gestore delle finestre al posto di metacity. Molti preferiscono inserire beryl-manager tra i programmi da caricare all’avvio di gdm ma a me ha tutto ciò ha creato solo problemi, quindi vedete un pò voi…

Vi faccio vedere alcuni miei screenshot in modo possiate capire cosa si può ottenere con una misera scheda video a 64 Mb!

Free Image Hosting at www.ImageShack.us

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Alla prossima, ciao!

p.s.: un grazie a Treviño per tutto quelo che sta facendo!

Installare driver Nvidia su Ubuntu febbraio 21, 2007

Posted by lukax8 in Nvidia, Ubuntu.
39 comments

Questa guida è indirizzata a tutti gli utenti ubuntu stanno impazzendo per cercare di installare i driver nvidia al proprio pinguino ubuntu.
Ebbene sì, lo so: in rete ci sono molte guide errate e al primo riavvio del pc vi ritrovate un bel crash del server X…

Vediamo se riesco a illustrarvi semplicemente i passi per la corretta installazione!

Come prima cosa leggetevi la licenza d’uso di software nVidia.

Aprite una shell e scaricate l’ultimo driver, in questo momento la versione 1.0-9755

wget http://us.download.nvidia.com/XFree86/Linux-x86/1.0-9755/NVIDIA-Linux-x86-1.0-9755-pkg1.run

Installiamo alcune dipendenze necessarie all’installer nvidia:

sudo apt-get install build-essential linux-headers-$(uname -r) xserver-xorg-dev

Chiudiamo gdm e poi avviamo l’installer:

sudo /etc/init.d/gdm stop

kdm al posto di gdm se usate kubuntu

sudo sh ./NVIDIA-Linux-x86-1.0-9755-pkg1.run

Seguite le istruzioni proposte: accettate la licenza, rispondete “no” quando vi verrà chiesto di scaricare un kernel dal sito nvidia.com. A questo punto inizierà la compilazione del driver per il kernel, alla fine vi verrà chisto se volete abilitare il driver sul vostro sistema, rispondete si.
Ora dovrebbe apparirvi il messaggio di corretta installazione.

Riavviamo il server x con il comando

startx

Ora dobbiamo disabilitare il “driver nvidia di default” su ubuntu altrimenti al prossimo riavvio del sistema vi ritroverete con il server X in crash:

sudo nano /etc/default/linux-restricted-modules-common

disabilitiamo il modulo “nv” editando la riga:

DISABLED_MODULES="nv"

Ecco qua, lavoro finito! Provate a riavviare il sistema, se dovesse andare storto qualcosa e non riuscite a far partire l’interfaccia grafica editate /etc/X11/xorg.conf alla sezione “device” con Driver “nv” al posto di Driver “nvidia”

Aggiorniamo Beryl alla versione SVN febbraio 7, 2007

Posted by linuxiano in Beryl, Ubuntu.
5 comments

Fonti: Aldolat

Questa guida è rivolta a coloro che costantemente vogliono avere un Desktop sempre aggiornato, poichè quotidianamente escono aggiornamenti.
La versione SVN di Beryl, nonostante sia in fase di sviluppo, è già molto più stabile della precedente.

I cambiamenti dalla precedente sono questi:


Major Changes from 0.1.5:
Window Thumbnail Plugin
Group With Tabs Plugin
Ring Switcher
Better Placement Algorithms
Better Multihead Support
Snapping Windows without Wobbly
Show Desktop has been replaced with Fade Desktop
Easier to use Configuration Frontend
3D Animation Effects
Support Jpeg Image Format
Focus Stealing Prevention Work
Better Memory Usage
many many smaller things…

per provare questo nuova versione, aggiungete le seguenti righe a /etc/apt/sources.list

# Beryl SVN (Trevino)
deb http://download.tuxfamily.org/3v1deb edgy beryl-svn
deb-src http://download.tuxfamily.org/3v1deb edgy beryl-svn

importiamo la chiave del nostro amico 3v1n0:

wget http://download.tuxfamily.org/3v1deb/DD800CD9.gpg -O- | sudo apt-key add -

e aggiorniamo il tutto:

sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade

Ecco alcuni screenshot del mio Desktop

**le foto sono state scattate con il cellulare, poichè gli screenshot, nn funzionano da me! :=(
Penso ci sia un Bug, poichè in Beryl gli screenshot sono tutti neri, e invece da una normale sessione di Gnome, funzionano!
Chiunque sappia risolvere il mio stesso problema, mi contatti!!**

tempo fa avevo anche aperto un topic su Freeonline, ma nessuno ha saputo risolvere il mio problema… consultatelo per maggiori info!
TOPIC FREEONLINE

07022007001.jpg  
07022007003.jpg

Installare in Gnome XGL+Beryl con schede ATI Radeon febbraio 7, 2007

Posted by linuxiano in Ati, Beryl, Ubuntu, Xgl.
6 comments

In questa mini-guida cercherò di aiutarvi ad installare beryl+xgl sulla vostra Ubuntu equipaggiata di schede ATI.
Non sto a spiegarvi cosa è Beryl, (presumo che lo sappiate! :=) ) insomma, bando alle ciance, arriviamo al punto!

Innanzitutto, è necessario avere il 3D abilitato sulla nostra scheda grafica, per saperlo, dobbiamo fare questo:

glxinfo | grep rendering

1 – se l output è questo:
direct rendering: Yes
allora possiamo procedere con l’installazione di Beryl

———————————————————————————————————-
2 – Altrimenti dobbiamo abilitare il 3D.
In questo caso, presupponiamo che il 3D non sia attivo, per attivarlo, dobbiamo seguire i seguenti passi.

*Useremo i Driver FGLRX
Innanzitutto facciamo una copia del nostro xorg.conf in caso la procedura non vada a buon fine.

se in precedenza abbiamo cercato di installare FGLRX, togliamo tutto quello che troviamo con la ricerca di fglrx da synaptic.
Di seguito facciamo:

sudo apt-get update
sudo apt-get install linux-restricted-modules-`uname -r`
sudo apt-get install xorg-driver-fglrx

Avviamo la configurazione della scheda:
sudo depmod -a
sudo aticonfig --initial
sudo aticonfig --overlay-type=Xv

aggiungiamo la stringa al modulo /etc/modules:
fglrx

aggiungiamo la seguente stringa alla fine del file /etc/X11/xorg.conf:

Section "Extensions"
Option "Composite" "0"
EndSection

*se dovessimo avere problemi, all avvio, cambiata l’opzione di “Composite” “0” in "Composite" "Disable".

A questo punto riavviamo, ed al riavvio avremo il 3D attivato! :=) ;=)

———————————————————————————————————-

Dopo aver attivato il 3D, cimentiamoci nell’installazione dello scintillante Beryl ;=), innanzitutto, aggiungiamo le repo ufficiali di XGl e Beryl a /etc/apt/sources.list, aggiungiamo le seguenti stringhe alla fine del file:

# Repo per Xgl e Beryl
deb http://ubuntu.beryl-project.org/ edgy main

importiamo le chiavi GPG:

wget http://ubuntu.beryl-project.org/root@lupine.me.uk.gpg -O- | sudo apt-key add -

aggiorniamo con un bel:

sudo apt-get update

installiamo XGL e Beryl:

sudo apt-get install beryl beryl-core beryl-plugins beryl-plugins-data beryl-settings beryl-manager emerald emerald-themes xserver-xgl

adesso creiamo uno script in /usr/share/xsessions/xgl.desktop
per decidere se fa partire XGL:

[Desktop Entry]
Encoding=UTF-8
Name=Xgl
Exec=/usr/bin/startxgl.sh
Icon=
Type=Application

creiamo il file /usr/bin/startxgl.sh, ed all’interno incolliamoci questo:

#!/bin/sh
Xgl -fullscreen :1 -ac -accel glx:pbuffer -accel xv:pbuffer &
sleep 4
export DISPLAY=:1
exec gnome-session

impostiamo i permessi di esecuzione:

sudo chmod a+x /usr/bin/startxgl.sh

e aggiungiamo la riga /usr/bin/beryl-manager a Sistema -> Preferenze -> Sessioni -> Avvio programmi

Riavviamo e al momento del Login, decidiamo di far partire lo scintillante Beryl con XGL. ;=) :=D 8=)

Questo è tutto!!!

Principali Comandi Shell febbraio 6, 2007

Posted by linuxiano in Ubuntu.
4 comments

pwd serve per mostrare la directory in cui ci si trova

ls [opzione] [directory] serve per vedere il contenuto di una directory
OPZIONI:
-a
elenca anche i file nascosti

-l
elenco dettagliato di file e sotto directory con i loro attributi

-R
elenca ricorsivamente i file nella directory indicata e in tutte le sottodirectory

-s
mostra la dimensione dei file

-S
ordina i file per dimensione partendo dal più grande

-u
ordina i file per data e ora di accesso partendo dal più recente

-X
ordina i file per estensione e ordine alfabetico

-r
elenca i file invertendone l’ordine

–color
mostra i file con colori differenti

cd serve per spostarsi nelle directory
OPZIONI:
cd ..
Serve per spostarsi alla directory superiore.

cd
Serve per spostarsi, da qualsiasi punto, alla propria directory home. È equivalente a:

cd /etc
Server per spostarsi nella directory /etc.

mkdir serve per creare directory

cp [opzioni] [destinazione] serve principalmente per copiare
OPZIONI:
-b
esegue automaticamente una copia di backup di ogni file di destinazione esistente

-f
forza la sovrascrittura dei file, senza richiedere interventi da parte dell’utente

-i
attiva la modalità interattiva, che chiede conferma prima dell’eventuale sovrascrittura di file preesistenti

-p
mantiene, se possibile, gli attributi del file

-r
permette di attivare la modalità ricorsiva, consentendo la copia di directory

-v
attiva la modalità “verbose”, visualizza ciò che il sistema ha fatto in seguito al comando

mv [opzione] [destinazine] serve per spostare o rinominare file e directory

rm & rmdir [opzione] [file] serve per cancellare file o directory (rmdir)
OPZIONI:
-i
chiede conferma prima di cancellare

-f
forza la cancellazione del file senza chiedere conferma

-r
abilita la modalità ricorsiva usata per la cancellazione delle directory

mount [directory] serve per montare dispositivi come HD esterni, chiavette, floppy…

unmount [directory] serve per smontare un dispositivo precedentemente montato

du [opzione] [file...]visualizza lo spazio libero su disco
OPZIONI:
-a
visualizza le informazioni sia sui file che sulle directory

-s
visualizza la dimensione totale complessiva

-x
esclude le sottodirectory che siano parte di un’altro filesystem

df [opzioni] [file...] visualizza lo spazio libero rimasto sulle riletive partizioni dell HD
OPZIONI:
-a
Include nell’elenco anche i filesystem con una dimensione di 0 blocchi, che sono di natura omessi. Normalmente questi filesystem sono pseudo-filesystem con scopi particolari, come le voci per l’automounter. Filesystem di tipo «ignora» o «auto», supportati da alcuni sistemi operativi, sono inclusi solo se quest’opzione è specificata

-h
Aggiunge a ciascuna dimensione un suffisso, come M per megabyte, G per gigabyte, ecc

-H
Ha lo stesso effetto di -h, ma usa le unità ufficiali SI (con potenze di 1000 piuttosto che di 1024, per cui M sta per 1000000 invece di 1048576)

-t tipofs
Limita l’elenco a filesystem del tipo specificato

-x tipofs
Limita l’elenco a filesystem non del tipo specificato

free [opzioni] visualizza memoria disponibile sul sistema
OPZIONI:
-b
mostra la quantità di memoria in byte

-k
mostra la quantità di memoria in Kbyte (impostato di default)

-t
mostra una riga contente i totali

topvisualizza informazioni riguardanti il proprio sistema, processi in esecuzione e risorse di sistema, utilizzo di CPU, RAM e spazio swap utilizzato e il numero di task in esecuzione

uname [opzione]
OPZIONI:
-a
Visualizzerà tutte le informazioni del sistema

-m
Mostra il tipo di macchina

-n
Mostra il nome host del nodo di rete della macchina

-s
Mostra il nome del kernel

-r
Mostra la release del kernel

-o
Mostra il nome del sistema operativo

sudo -sserve per diventare superutente e avere tutti i privilegi lettura/scrittura

apt-get install nome_programmaapt è un software di pacchettizazione di Ubuntu che serve per installar vari programmi presenti nelle repo (presente in /etc/apt/sources.list)

HOWTO – Creare pacchetti .DEB da sorgente febbraio 6, 2007

Posted by linuxiano in Ubuntu.
12 comments

In questa mini guida, spiegerò come generare dei pacchetti .DEB

Innanzitutto per creare pacchetti Debian servono queste applicazioni, digitate da terminale:
sudo apt-get install devscripts dh-make make build-essential dpkg apt
una volta verificato / installato i seguenti paccheti, possiamo iniziare a compilare! ;=)

1 – Estraiamo i documenti all’interno del nostro pacchetto tar.gz o tar.bz2 in una cartella a parte sul Desktop (o in qualsiasi altro posto!);

2 – entriamo nella cartella che abbiamo creato attraverso il comando:
cd nome_cartella

3 – diamo il comando:
dh_make -s -e nick@provider.com -n –copyright gpl

*
dh_make = crea una sottocartella ./debian/ (necessaria per la compilazione);
nick@provider.com = serve per impostare la propria mail (non necessario);
–copyright gpl = serve per impostare il tipo di Licenza con il quale si vuole distribuire il pacchetto! (non necessario, soprattutto se per uso personale!).
*

4 – diamo inizio alla compilazione con:
debuild binary

5 – se il pacchetto è stato compilato con successo, date il seguente comando per installarlo:
sudo dpkg -i ../nome_programma.deb

Questo è tutto!!
Spero che questa mini-guida posso risolvere i vostri problemi! ;=)

Ciao! febbraio 5, 2007

Posted by linuxiano in Uncategorized.
2 comments

Benvenuti a tutti……da oggi 05/02/2007 si apre il mio BLOG su Linux.
Nasce per scrivere: note, guide, mini-howto….. In pratica una bacheca dove periodicamente (almeno spero), pubblicherò tutte le operazioni effettuate sulle mie due distro preferite: Ubuntu 6.10 & Frugalware 0.6.